Agevolazioni e Bonus 2021: costruisci, ristruttura e arreda i tuoi spazi | Boleco

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Se stai pensando di ristrutturare gli ambienti di casa o di comprare il tuo nuovo arredo bagno, questo è il momento giusto! Sia si tratti di lavori di ristrutturazione che di acquisto oggi abbiamo a disposizione molte detrazioni fiscali e agevolazioni che rendono possibili i tuoi progetti futuri. Andiamo subito, senza indugio, a vedere l’agevolazione più adatta a te, consigliata da Boleco.


L’iva agevolata (4-10%)

L'iva agevolata può essere applicata in varie condizioni e in differente percentuale e include anche l'acquisto di beni cosiddetti agevolati.


Prima casa

Anzitutto avrai diritto di usufruire dell’iva agevolata al 4% per l’acquisto prima casa. Questa riduzione dell'iva è dedicata a chi acquista l'immobile direttamente dall'impresa costruttrice. Le regole per accedervi sono semplici.

Per prima cosa è importante stabilire, entro 18 mesi dall’acquisto, la propria residenza nell’immobile comperato. Tale agevolazione spetta anche se il bene viene acquistato da un minore non emancipato o da altri incapaci, quali interdetti o inabilitati, ovviamente sempre con residenza certificata. Infine è possibile rientrare nell’agevolazione anche per l’acquisto di un immobile ancora in costruzione, ma attenzione, sono esclusi dalla detrazione gli immobili di lusso!


Restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione

Un’altra importante agevolazione iva al 10% è riservata alle opere di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione. Tale applicazione rappresenta a tutti gli effetti una misura volta a sostenere il settore dell’edilizia. Facciamo subito chiarezza sulla tipologia di prestazione di recupero edilizio che rientra nell’agevolazione:

  • Manutenzione ordinaria: comprende le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici;
  • Manutenzione straordinaria: ovvero opere e modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti  anche strutturali degli edifici comprese le integrazioni ai servizi  igienico-sanitari  e tecnologici, senza alterazione di volumi e superfici delle  singole unità immobiliari e senza modifiche delle destinazioni di uso;
  • Ristrutturazione edilizia: ovvero una trasformazione dell’immobile in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell’edificio, l’eliminazione, la modifica e l’inserimento di nuovi elementi ed impianti.

Nello specifico, l’iva al 10% si applica agli immobili a prevalente destinazione abitativa privata, sempre ad esclusione di quelli di lusso. L’agevolazione spetta anche per interi fabbricati con più del 50% della superficie dei piani sopra terra destinata ad abitazione privata e anche per gli interventi effettuati sulle parti condominiali.


Beni agevolati

In quest’ottica godono dell’iva agevolata dal 4 al 10% anche dei beni specifici che nel nostro caso sono:

  • Piatti doccia
  • Box doccia
  • Vasca da bagno e idromassaggio
  • Colonne doccia
  • Rubinetteria
  • Sanitari
  • Lavabi
  • Composizioni mobili compreso di lavabo (solo se non si tratta di codice unico)

 

A proposito: hai già pensato alla tua prossima vasca da bagno? Trova la migliore adatta a te seguendo i nostri consigli su come scegliere la vasca da bagno perfetta.

Vasca da bagno idromassaggio angolare 

 

Agevolazioni per disabili

Anche per le persone con disabilità è prevista l'Iva agevolata al 4% per acquisti di prodotti e mezzi di ausilio, sotto prescrizione medico-specialistica della ASL. L'importante è che tali prodotti o mezzi abbiano la funzione di migliorare o garantire l'autonomia personale.

Le agevolazioni Iva per i disabili spettano a:

  • non vedenti e sordi
  • disabili con handicap psichico o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento
  • disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni
  • disabili con ridotte o impedite capacità motorie.

Richiedere l'agevolazione è molto semplice; basterà presentare al momento dell’acquisto una fotocopia di un documento di identità valido, fotocopia del codice fiscale, il certificato di invalidità ASL e un’autocertificazione, come le molte disponibili in fac-simile sul web.

 

Richiedere l’iva agevolata

Attenzione! L’applicazione dell’iva agevolata al 10% non è automatica. Per richiederla occorre consegnare a chi esegue i lavori l'autocertificazione con cui si dichiara di godere di questo diritto. Sul web si trovano diversi modelli fac-simile sia per la prima casa, sia per l'applicazione dell'agevolazione sui beni finiti, sia per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che per la ristrutturazione edilizia vera e propria.

 

Bonus Mobili 2021

Infine non meno importante, e non smetteremo di ripeterlo, è il Bonus Mobili 2021. L’agevolazione comprende la detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di arredi o elettrodomestici in immobili oggetto di ristrutturazioni, fino a un massimo di 16.000 euro.

Abbiamo già anticipato che il Bonus Mobili è riservato a coloro che attestano una ristrutturazione in corso. Infatti le attività previste e riconosciute dalla detrazione Irpef del 50% sono:

  • manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti;
  • ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi, se è stato dichiarato lo stato di emergenza;
  • restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia;
  • manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su parti comuni del condominio.


In questo caso sarà necessario prestare la massima attenzione alla burocrazia specifica: i pagamenti degli acquisti devono essere rigorosamente avvenuti tramite bonifico, carta di debito o carta di credito. Non è ammessa la detrazione per gli acquisti pagati con assegni, contanti e altri mezzi di pagamento. Al momento della dichiarazione dei redditi è importante presentare questi documenti per beneficiare dell’agevolazione: scontrino o fattura di acquisto, la dichiarazione di ristrutturazione, il titolo abilitativo comunale, la dichiarazione all’Enea dei dati relativi all’acquisto di grandi elettrodomestici e la ricevuta del bonifico o della carta di credito che certifica l’acquisto. Leggi qui le specifiche del Bonus Mobili 2021. Poiché rientrano nel Bonus a pieno titolo anche le spese di trasporto e montaggio è importante applicare le stesse modalità sopraindicate per il pagamento di queste ultime.

Se hai bisogno di idee su come arredare il tuo nuovo bagno con il Bonus Mobili 2021 leggi i nostri consigli.

Il 2021 è un anno ricco di opportunità e investimenti nel settore edilizio, quindi perché non approfittare e cominciare subito a progettare i tuoi nuovi spazi e arredi? Vi lasciamo con una citazione coraggiosa dell’economista e filantropo statunitense Warren Edward Buffett:

“Le opportunità arrivano raramente. Quando piove oro, mettete fuori il secchio, non il cucchiaio.”


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